lunedì, Maggio 20, 2024
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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO — FOTOVOLTAICO IN VIA MADONNINA: VI DICO COME STANNO LE COSE – DANIELA SIMONI

DANIELA SIMONI

Sulla questione dell’impianto fotovoltaico che dovrebbe nascere in via Madonnina, nell’ex comune di Ro, la consigliere Daniela Simoni, candidata Sindaco per la lista Gente di Riva del Po, smentisce di fatto chi dice che il Comune non abbia voce in capitolo relativamente a questa realizzazione.

“Nella mattinata di oggi”, afferma Simoni, “ho presentato brevi manu le osservazioni e la petizione popolare (144 le firme raccolte) al protocollo del Comune di Riva del Po e mezzo pec ad Arpae, ente competente al rilascio dell’autorizzazione Unica L.R. 13/2015 per installazione del campo fotovoltaico, così come prevedeva l’avviso di deposito dell’istanza di installazione del campo fotovoltaico in Via Madonnina. Il Dott. Roverati, responsabile del procedimento di Arpae, molto gentilmente mi ha confermato che il materiale di cui sopra sarà trasmesso agli enti della conferenza ed alla Ditta installatrice che ha presentato istanza. Quest’ultima sarà così obbligata a formulare controdeduzioni che, insieme alle osservazioni ed alla petizione, saranno inviate sempre agli enti della conferenza che dovranno tenerne conto nell’espressione del parere di competenza. Se tutti i pareri saranno favorevoli Arpae rilascerà l’atto unico per la realizzazione dell’impianto. Basta un solo parere negativo per sospendere eventualmente la progettazione”.


In sintesi sembra di capire che se il campo fotovoltaico di via Madonnina si farà, sarà anche per volontà di chi non ha fatto nulla per impedirlo, con chiaro riferimento all’attuale Amministrazione Comunale. Smentite anche dichiarazioni fatte nei giorni scorsi da un probabile candidato del centro destra della Lista Rabbonì che sosteneva il contrario.

“Di certo non sarà facile fermare un investimento di una multinazionale”, conclude Simoni, “ma anche quando ho iniziato la battaglia per la rimozione del velox illegittimo sulla provinciale Ro-Copparo mi dicevano che era una gara persa in partenza, sta di fatto che quell’apparecchio in frode alla legge ed a danno dei cittadini ora non c’è più! Solo chi fa niente dice che nulla cambia, chi invece si spende può raggiungere l’obiettivo”.

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