Cologna – Da alcuni giorni una targa ricordo partita da Cologna si trova su La Vetta d’Italia (Klockerkarkopf o anche Glockenkarkopf in tedesco; 2912 m), una montagna delle Alpi Orientali situata al confine tra Austria e Italia. La targa è stata donata a Gianluca Mantovani Vagamonti durante la sua sosta a Cologna, un riconoscimento dovuto per il progetto che Gianluca sta portando avanti: affetto da patologie autoimmuni, far conoscere al mondo queste malattie silenziose, agli occhi dei più sconosciute, ma che debilita molto.
Rendere la persona colpita autonoma e con una vita “normale”, potersi spostare ovunque, con l’assistenza e l’aiuto necessario, è in sintesi, il progetto di Gianluca. Questa targa, che poi quella sulla cima è una riproduzione stampata (l’originale giace, giustamente, in casa di Gianluca), è stata collocata da un “amico” di Gianluca, che lo ha incrociato durante il suo cammino.
“È un ragazzo di Mirandola – spiega Gianluca – che ha fatto qualche chilometro con me nel ferrarese durante il cammino; ha voluto raggiungere la vetta d’Italia (io ero nella vallata sotto) a 3000 metri e lasciare sulla cima il messaggio che a Cologna mi avevano scritto sulla targa. Quello che c’era scritto sulla targa lo colpì molto, e ha voluto farmi questo dono, che trovo bellissimo ovviamente”.
“Ti avevo parlato di una foto che avrei voluto fare – spiega il ragazzo di Mirandola – Quando ho visto la targa che ti hanno preparato a Cologna, con una bellissima dedica (vedi foto), e pensando al messaggio che stavi diffondendo, ho subito sentito il desiderio di portare questo messaggio il più a nord possibile del nostro paese, come a voler sublimare il tuo cammino dall’esterno sud all’estremo nord geografico.
Non so se e quanto questo potrà essere apprezzato, ma desiderato farlo ed ora sono contento. Se lo riterrai opportuno inviarlo agli amici del bar di Cologna a me farà piacere di sicuro. Ti manderò un video panoramico dalla cima. Ciao”.
(red)
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