Berra – A vederla dalla strada sembra una delle tante case abbandonate. Cortile incolto, erba alta dalla quale spunta una macchina in disuso e qualche suppellettile qua e là. Ma se poi si arriva a scorgere il retro allora tutto cambia. Oltre all’erba alta ci sono eternit, ferrame, pneumatici con il cerchione, carcasse di elettrodomestici, perfino una betoniera ed altro ancora. Una situazione che perdura da anni, peggiorando ogni giorno, e poi ratti e biscie ed una situazione igienica poco confortante.
Una situazione ben conosciuta e controllata dalle istituzioni con ispezioni e sopralluoghi quasi quotidiane che si sono intensificati da quando nell’aprile scorso una confinante ha deciso di fare denuncia alle autorità. Ma tutto questo non serve a fermare il degrado e i problemi ai confinanti, che per l’ennesima volta denunciano pubblicamente il fatto.
“Siamo stanchi di questa situazione – è il loro commento unanime – non passa giorno che qualche animale, proveniente da lì, attraversi il nostro cortile. Ma cosa stanno aspettando?”.
Si rivolgono a tutti, soprattutto a chi ha la competenza per risolvere in modo definitivo il problema.
“Manca solo la Polizia di Stato e poi sono passati tutti, anche più di una volta – ci dicono – se esiste un proprietario che venga “obbligato” a pulire tutto e a mantenere in ordine il sito altrimenti che lo faccia chi di dovere. Venire qui tutti i giorni per vedere com’è la situazione non serve, anche perché, dal tempo che vengono, non sono ancora riusciti a capire?”.
Una situazione da sanare e non l’unica di questo genere nel comune di Riva del Po che, per le varie competenze, impiega molto tempo per la risoluzione.
(d.m.b.)
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