Berra – “Ho iniziato a girare i dischi a 14 anni: questa è la mia vita”. Alain dj, all’anagrafe Alain Marchetti, berrese trapiantato nel Veneto. “Per motivi sentimentali – precisa Alain – e per nulla dispiaciuto, anche se Berra rimane il mio paese, dove sono cresciuto e dove ho molti amici che rivedo spesso e con piacere”. “A 15 anni in discoteca facevo il preascolto prima dei dj bravi – spiega Alain – e a 16 suonavo insieme ai dj bravi. Era la domenica pomeriggio ed era bellissimo”.
L’uscita e il successo di Mouvette lo consacra come uno fra gli esponenti principali della musica latin dance italiana. Figlio d’arte (il papà Massimo ha girato i piatti delle consolle delle discoteche ferraresi negli anni ’70 e ’80), Alain si conferma con l’album #Feat in formato cd e digitale, con svariate collaborazioni con noti artisti come Flores Del Sol, Papito, l’amico Andrea Poltronieri, Nino Segarra, Kino El Negron, Blacking e altri ancora.
Da quel momento la sua carriera è stata un crescendo, collaborando con nomi noti della musica ma soprattutto con Gianni Drudi, suo grandissimo amico “che mi ha sempre sopportato e supportato, anche nei momenti difficili”.
Il periodo del lockdown è stato sicuramente difficile ma Alain l’ha superato con coraggio e abnegazione, cercando ogni possibile soluzione e mettendo in campo tutta la sua voglia di fare, arrivando a collaborare con Tele Radio Adige, l’emittente privata di Verona, dove in questi giorni, dopo la pausa estiva, riprende la rubrica “Tutti Amici”, in onda alle ore 9 dal lunedì al venerdì.
Ma la sua vita da 15 anni è davanti ai piatti, girando per i locali e spiagge a far sentire la sua musica. “Prossimamente organizzerò una serata aperta a tutti – conclude Alain – solo per il puro gusto di divertirmi con le persone che mi hanno sempre supportato ( amici e colleghi ). Chiaramente musica primi anni 2000, che sembra oggi.. invece sono passati vent’anni”.
(d.m.b.)
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