martedì, Maggio 14, 2024
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ALBERONE – AI CITTADINI NON VA GIU’ LA TRASCURATA MANUTENZIONE DEI PARCHI DA PARTE DI C.L.A.R.A. E CHIEDONO DI PROVVEDERE, COME AL SOLITO, COL VOLONTARIATO – LA GIUNTA MINACCIA DI RESTITUIRE “LE CHIAVI DEL COMUNE” AGLI ELETTORI – INTANTO L’ERBA CRESCE…

Alberone “Nonostante tutte le difficoltà a cui siamo andati incontro siamo convinti che alla fine del mandato lasceremo un comune nuovo in grado di funzionare”.

Era stata chiara la risposta della giunta Zamboni a chi pensava di trovare un dietrofront da parte degli attuali governatori. Ed ancora: “La prima intenzione di fronte a questo atteggiamento, per dire quasi furbesco, sarebbe quello di restituire al prefetto le chiavi del comune e riconsegnare la scelta agli elettori per una nuova amministrazione di qualsiasi colore venga eletta”.

Insomma, la giunta Zamboni non demorde e va avanti. Ma le critiche che arrivano in questi giorni, anche da parte del “fuoco amico”, è tutt’altro che confortante. A vario titolo e per i più disparati motivi i  cittadini degli 8 paesi che compongono il comune stanno presentando il conto. Non ultimo Alberone, dove ai volontari della “Pro Alberone” è stato vietato di fare la “solita” manutenzione.

A denunciare il fatto è Sara, che dice: “Un bel parco con annesso stabile gestito dalla Pro Alberone, famoso per il posto dove si fa la Sagra del Zanin. C’è il parco giochi per i più piccoli, il campo da calcio, pallavolo  e quello da tennis.

Tanta ombra, tavoli da pic-nic e panchine dove poter passare un pò di tempo con la famiglia all’aria aperta in tutta sicurezza. Ha pure un bel parcheggio, una fontanella di acqua potabile ed è a 2 passi dalla piazza. Cestini e marciapiede vengono regolarmante puliti da un signore che fa lo stesso lavoro anche in piazza.

Il parco è tenuto come il giardino di casa propria dai volontari/fondatori della Pro. Tutto questo fino a qualche settimana fa – precisa la signora – quando improvvisamente viene negata loro la possibilità di curare il parco. A forza di insistere hanno almeno ottenuto la custodia di siepi e campo di calcio. Il parco giochi proprio no. Ci deve pensare Clara, pare 3 volte l’anno”.

“E intanto l’erba cresce – denuncia Sara – perchè i volontari della Pro non possano più mettere mano al falcio del parco. Perchè mai dobbiamo aspettare Clara che si faccia vedere?”.

(d.m.b.)

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