Ro – Nel programma degli incontri della lista “Riva del Po Cambia” con le categorie economiche, martedi sera, 4 giugno, c’è stato un incontro con i dirigenti di Confagricoltura. Incontro molto partecipato, dove da una parte si sono evidenziate le esigenze e le criticità di un settore messo in difficoltà da assurde normative europee, eccessivamente green e che spesso invece di premiare la qualità dei prodotti italiani e del Made in Italy, tende a penalizzare un comparto che rappresenta a pieno titolo una eccellenza mondiale.
Dall’altra parte abbiamo presentato le linee principali di intervento in materia di economia e di imprese, a partire proprio da quelle agricole. Data l’importanza che riveste per noi il mondo imprenditoriale, per un territorio e per una comunità, pensiamo alla trasformazione dell’ assessorato alle attività produttive in un vero e proprio “assessorato Economico” che, mantenendo fede al suo ruolo pubblico, affianchi le imprese nello sviluppo e nella realizzazione dei progetti, nel disbrigo delle questioni burocratiche, permettendo nel contempo all’ Ente Pubblico di acquisire tempi e modi di una mentalità più privatistica e aziendalistica.
La conformazione dell’ Assessorato Economico si sviluppa su due uffici decentrati, uno a Berra e uno a Ro, due punti di incontro con imprenditori e cittadini in collegamento con due commissioni permanenti composte da membri dell’ Ente e da imprenditori il primo e da cittadini l’altro.
Una risorsa destinata a garantire la fattibilità dei progetti e al raggiungimento dei piani industriali con conseguente sviluppo territoriale. Raggiungere gli scopi pubblici e la realizzazione del programma attraverso la promozione delle attività produttive. Una amministrazione al fianco di agricoltori, di industriali, di artigiani e commercianti per garantire lo sviluppo e il benessere del nostro comune.
red
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