Berra – La società ssd Berra calcio ha deciso di non partecipare al prossimo campionato: pare che l’ostacolo principale sia quello logistico in quanto il paese si trova un pó lontano da tutto e da tutti, cosa non da poco per una squadra che di giocatori locali li conta su una mano. Al di là delle altre innumerevoli considerazioni, se la società si dovesse sciogliere, il che pare probabile, lascerebbe un buco sulla gestione del campo di calcio. Un problema in più per la Giunta Zamboni che già si vede a gestire campi sportivi di calcio dove praticamente non esiste una società regolarmente iscritta al campionato, eccezion fatta per Guarda.
A Serravalle da anni il GSSerravalle, pur non partecipante al campionato regolare, gestisce il campo: qualche torneo estivo, forse qualche partitella, nulla di più. Però garantisce la tenuta in ordine dell’impianto. A Cologna da un paio di anni e dopo trascorsi gloriosi la squadra locale amatoriale si è sciolta, verrebbe da dire come neve al sole, visto che nessuno ne ha parlato. Ora il campo è in buone condizioni ma chissà in futuro.
A Ro la storia è risaputa. Il campo da calcio di Ro è “chiuso” da alcuni anni perché nessuna società si è presentata nell’assegnazione in gestione, un impianto sportivo che però potrebbe rinascere. In questi giorni infatti il sindaco Andrea Zamboni dovrebbe, usiamo il condizionale perché non ci sono notizie, aver incontrato i dirigenti della “Union River”, matricola veneta scatenata che nella stagione entrante 2023/2024 presenterà una prima squadra iscritta al campionato di 1^ categoria con a supporto una formazione U19 juniores e tutta la filiera del Settore Giovanile Scolastico, dalla categoria allievi ai piccoli amici, tra i quali anche numerosi ragazzi che abitano nella sponda destra del Po.
E per il campo di Berra bisognerà attendere cosa intende fare l’attuale società.
(LC)
Visits: 370
