Berra – Centoventidue anni fa, il 27 giugno 1901, sul Ponte Albersano di Berra si compiva uno dei fatti di sangue più sconvolgenti contro lavoratori in sciopero a Berra (all’epoca faceva parte del vastissimo comune di Copparo), che ebbe il triste onore della cronaca prima e della storia poi.
I fatti portarono ad un tragico epilogo: la mattina del 27 giugno i braccianti Calisto Ercole Desuo di Villanova Marchesana e Cesira Nicchio di Berra rimangono per terra uccisi; altri venti lavoratori rimarranno feriti. Il tragico bilancio di quel 27 giugno 1901: l’episodio di Albersano ebbe notevole risonanza a livello politico nazionale, in seguito alle proteste dei deputati socialisti, il che indusse gli agrari a concedere gli aumenti retributivi richiesti.
In memoria di quel momento e per onorare chi ha perso la vita, lunedì 27 giugno alle ore 10,30 il presidente del consiglio comunale di Riva del Po Paolo Manzoli e il vicesindaco di Riva del Po Alberto Astolfi, con una pubblica manifestazione, depositeranno un mazzo di fiori sulla lapida commemorativa.
(red)
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