Berra – Una ripartenza difficile, un luna park scomparso per rinuncia dei “giostrai” (da voi non si guadagna più nulla), una fiera praticamente da inventare. Ma i volontari dell’associazione Cultura e Spettacolo Berrese non si sono dati per vinti e così la 65esima fiera di San Rocco e la 19esima fiera mondiale della zanzara possono esultare per il traguardo raggiunto.
Quattro serate che hanno soddisfatto organizzatori e partecipanti, come riassume il presidente dell’associazione. “… e anche questa è andata… – dice Mauro Tumiati, con un sospiro di sollievo – Siamo partiti “in street”, per l’ovvia ragione della mancanza del luna park, non imputabile alla nostra Associazione. Ci siamo concentrati in via Garibaldi, cercando di offrire tutto quello che ci era possibile e alla fine possiamo dire di essere soddisfatti del risultato raggiunto.
La ristorazione presso La Colomba si conferma un punto forte: tantissimi i complimenti ricevuti per la
qualità dei piatti proposti. Gli spettacoli sulla via hanno accontentato tutti, dai più piccoli con il gonfiabile gratuito (da migliorare l’accesso, stabilendo un tempo di utilizzo per gruppi definiti di bimbi, per evitare assembramenti), agli adulti con gli spettacoli musicali proposti”.
Ed i ringraziamenti sono d’obbligo. “Grazie a tutti i volontari coinvolti nella organizzazione e realizzazione della Fiera. Grazie all’Amministrazione Comunale per la concessione gratuita degli spazi pubblici utilizzati. Grazie alle attività commerciali e artigianali che continuano a sostenerci, non certo per un ritorno economico in pubblicità, ma per un senso di appartenenza alla comunità. Grazie a quei 70 cittadini che con le loro offerte “in busta” (ne abbiamo distribuite oltre 600) hanno contribuito in parte alla realizzazione del programma”.
Le conclusioni portano anche un invito. “Potevamo fare di più? certo. Potevamo fare meglio? Certo. Solo chi fa, può fare di più e meglio. Siamo aperti a suggerimenti, proposte e nuovi volontari. Un caro saluto a tutti”.
(d.m.b.)
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