Riva del Po. La pubblica istruzione è stato uno dei punti più battuti in campagna elettorale da parte della Giunta Zamboni. Ora, dopo questi mesi di assestamento per un nuovo comune, l’assessore alla pubblica istruzione Silvia Brandalesi traccia il programma da attuare.
“Le nostre finalità saranno quelle di continuare a mettere in sicurezza i plessi scolastici presenti sul nostro territorio, oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici. Realizzeremo un servizio di assistenza scolastica “pre e dopo scuola”, potenziando quello già esistente, da poter estendere anche alla scuola secondaria di primo grado, che proporremo alle famiglie.
Implementeremo la dotazione tecnologica, in modo da rendere le nostre scuole più appetibili ed innovative. Fra i nostri obiettivi, inoltre, vi sarà quello di favorire la nascita del Progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR), per incoraggiare gli allievi alla partecipazione all’interno del confronto con il Consiglio Comunale di Riva del Po.
Ci impegniamo per una riduzione dei costi dei servizi scolastici, come le tariffe dello scuolabus e della refezione scolastica; in quest’ultimo ambito, ci occuperemo di introdurre nei nostri plessi l’adozione del buono mensa elettronico, senza commissioni di servizio.
Nei prossimi cinque anni di mandato, sarà nostra cura potenziare ed uniformare il servizio di trasporto scolastico, implementando il numero dei mezzi, e migliorando gli orari di partenza ed arrivo degli allievi nei plessi di riferimento e far sì che si possa ridurre la permanenza dei bambini sugli scuolabus.
Infine, un altro punto del nostro programma, riguarderà l’attivazione e la distribuzione di una “Card per lo studio”, rivolta gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, da utilizzare per l’acquisto di libri, biglietti per il cinema, il teatro, visite museali, per concerti, per materiale scolastico”.
(l.c.)
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