Bosaro – Come promesso dal sindaco Daniele Panella l’autovelox sulla Statale 16 a Bosaro è stato ricollocato ed in molti sui social già si appellano a fleximam, segno evidente che questo autovelox sta sulla pancia a molti automobilisti, tra i quali anche i residenti del comune di Riva del Po, che percorrono quella strada tutti i giorni per recarsi al lavoro, ma anche per quelli che la transitano per andare al centro commerciale piuttosto che al cinema.
Dopo essere stato abbattuto per ben due volte, martedì mattina sono stati visti i tecnici ricollocare il rilevatore di velocità. Il primo danneggiamento era avvenuto il 20 maggio 2023 e il secondo, quando l’apparecchio non era ancora stato ripristinato, il 19 luglio. Sempre come promesso dal primo cittadino i lavori di questi giorni, oltre che all’installazione dell’occhio elettronico, riguarderebbero il miglioramento della segnaletica in avvicinamento all’apparecchio, evidenziando meglio la presenza dell’autovelox “che – ha detto il sindaco – non verrà riattivato a breve”.
“Prima della sua riattivazione abbiamo voluto adeguare l’apparecchio sulla base delle osservazioni fatte dai cittadini, migliorando così la sua attività che già così, ci tengo a precisare, è legittima – spiega Panella – Vogliamo mettere una segnaletica più ‘generosa’ e rispettosa delle future richieste degli automobilisti. Abbiamo in programma delle migliorie che al momento abbiamo sottoposto alle autorità competenti”.
L’occhio elettronico, tanto temuto dagli automobilisti, in barba a quelli che lo vorrebbero definitivamente spento perché ritenuto inutile, è pronto per essere riscfeso. “Non rinunciamo di certo a salvare la vita e a garantire l’incolumità delle persone – insiste ancora il sindaco Panella – Dobbiamo tutelare quel tratto di strada che vede una mole di traffico che, in passato, ha avuto comportamenti non sempre rispettosi del codice della strada. Questo lo faremo cogliendo i suggerimenti migliorativi per adattare l’utilizzo dello strumento anche alle richieste dei cittadini”.
“Sarebbe utile un tutor – spiegano molti automobilisti – questo apparecchio si trova troppo lontano dalle abitazioni e dopo averlo superato c’è chi si lancia ad alta velocità, per arrivare all’ingresso del paese, dove ci sono molte attività commerciali, ad alta velocità, con i pericoli del caso”.
“La realtà, piaccia o non piaccia, è che il nostro rilevatore di velocità ha messo in luce una diffusa situazione di pesante e reiterata elusione dei limiti di velocità prescritti sulla strada Statale 16, con pericolose violazioni alla sicurezza e tutela della vita umana in presenza di un volume di traffico medio di oltre 22mila veicoli al giorno”.
Rivendica il sindaco che ha anche annunciato che prima della messa in funzione del nuovo autovelox, oltre ad altri cartelli stradali che ne segnalano la presenza, saranno collocati automatismi elettronici di ultima generazione a sostegno degli automobilisti.
(dmb)
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