Riceviamo e pubblichiamo: Una lettera della dott.sa Bonaguro Maria Cristina inviata al sindaco di Riva del Po dr. Zamboni per nostro tramite

Buongiorno sono la dottoressa Bonaguro Maria Cristina, MMG (medico convenzionato- libero professionista , non dipendente dall’AUSL) in pensione dal 01-01-2024, oltretutto mai stata medico massimalista!

In riferimento all’oggetto, vorrei correggere quanto affermato in tale articolo dall’ex collega Andrea Zamboni ed ora Sindaco presso il Comune di Riva del Po(FE). Lo stesso sostiene che…”.Il Comune, come ha sempre fatto, mette a disposizione spazi in comodato d’uso gratuito”…. non e’ esattamente gratuito.. nel contratto d’affitto sottoscritto da tre medici (Bonaguro, Miola, Zamboni) e’ previsto un canone di Euro 600,00 annuali…cifra davvero “simbolica” dividendola in tre…ma non cosi’ “simbolica” per il Comune che infatti, sia quando ha cessato dal 01-03-2023 Zamboni, sia da quando ha cessato dal 01-10-2023 Miola ha inviato prontamente una raccomandata alla sottoscritta sostenendo che tale cifra rimaneva sempre la stessa: nel post Zamboni da dividere in due, anziche’ in tre, nel post Miola doveva pagare tutto la sottoscritta.. ed poi specifica…. “Resta in ogni caso salva la facolta’ di recesso”….

Dal 01-10-2023 dunque rimase a gestire il Poliambulatorio di Alberone solo la sottoscritta, ovviamente con tutte le utenze a proprio carico,, spese molto piu’ elevate rispetto a quelle per uso domestico, perche’ per l’attivita’ le tariffe sono molto piu’ alte .Avendo comunque intenzione di continuare l’attivita’ in Alberone, ma individuando una ubicazione diversa dell’ambulatorio, sempre in Alberone ma in sede piu’ centrale e piu’ vicino alla Farmacia, chiesi quindi il 09-10-2023 di recedere dall’attivita’ ambulatoriale della zona periferica di P.zza Zambonati, 19 dal 01-01-2024, per trasferirmi poi nella sede alternativa. Prontamente con raccomandata sempre il Comune cosi’ ” generoso” menzionava l’articolo del contratto in cui si specifica che, in caso di recesso, bisogna dare un preavviso di sei(6) mesi…e si riserva di quantificare e addebitare, l’importo del canone di locazione dovuto fino alla data del compimento dei sei(6) mesi…..dice probabilmente fino ad Aprile 2024.!

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