Riva del Po – Il 15 di settembre a Riva del Po apriranno le scuole con una importante novità, quella dei servizi scolastici digitalizzati. Era una “promessa” elettorale, che la Giunta Zamboni è riuscita a mantenere, con qualche variante, sicuramente migliorativa, che permette ai genitori dei bambini che frequentano la materna (scuola dell’infanzia) e le elementari (scuola primaria) di poter accedere ai servizi da casa, davanti al computer piuttosto che al tablet o smartphone.
Cosa basilare è avere lo Spid, diventato indispensabile per chi si vuole muovere sul web, e un poco di conoscenza sulla navigazione. E poi l’amministrazione comunale mette a disposizione sul sito istituzionale le istruzioni per l’uso: l’avvio è stato positivo, non privo di qualche disagio, comprensibile per i nuovi sistemi.
Un bel passo in avanti rispetto a quello che fino all’anno scolastico scorso doveva essere una corsa all’ufficio preposto, previo appuntamento (numerose le lamentele perché nessuno o quasi rispondeva al telefono), e tempo da “perdere”.
“Sicuramente è una grande novità – commenta Silvia Brandalesi, assessore comunale alla pubblica istruzione e cultura – È un servizio innovativo che l’amministrazione Comunale di Riva del Po ha voluto dare alle Famiglie, in funzione dell’importanza che noi abbiamo dato fin dall’inizio del nostro mandato alla Scuola e ai Servizi da fornire ai nostri Concittadini e continuerà ad essere centrale nella nostra attività di governo. È un servizio che permetterà alle Famiglie di effettuare le iscrizioni dei loro figli in modo veloce e con tempistiche certe.
Abbiamo fornito alle Famiglie le istruzioni necessarie ed aperto diverse finestre temporali per permettere a tutti di accedere ai servizi. La risposta e il gradimento ci sono state e sono state positive. Noi continueremo a lavorare per migliorare ed essere al fianco dei nostri Cittadini e dei nostri bambini e ragazzi.
Colgo l’occasione per augurare ai nostri studenti, al Corpo Docente ed al Personale Ausiliario un Buon Anno Scolastico, auspicando che finalmente possa essere per loro un nuovo periodo di apprendimento e crescita assieme, dopo gli anni difficoltosi che abbiamo attraversato durante la pandemia, consci dei problemi che già stiamo affrontando e che affronteremo nel prossimo futuro, data la situazione europea e globale”.
“Mi associo alle parole dell’assessore Brandalesi – ha detto il sindaco Andrea Zamboni – penso non ci sia altro da aggiungere”.
Per quanto riguarda la mensa scolastica, che permette ai genitori di prenotare online i pasti, disdirli anche all’ultimo minuto se il figlio non mangia a scuola, di richiedere variazioni (ove prestabilito) sul menù, l’amministrazione comunica che sarà ancora possibile iscriversi (alla mensa scolastica) fino al 15 settembre. Anche in questo caso sul sito istituzionale del Comune di Riva del Po si trovano tutte le istruzioni.
(d.m.b.)
Visits: 193
