Berra – Oltre alla collaudatissima pagina Facebook, da alcuni giorni l’associazione Cultura e Spettacolo Berrese ha dato alla luce la pagina YouTube, iniziando con la pubblicazione di un video amatoriale girato negli anni “anta, destando subito interesse e curiosità.
“Lo scopo di questa nuova pagina – spiegano gli organizzatori – è quello di riportare alla luce pagine di storia locale di un tempo passato ma interessante, video amatoriali che riguardano la storia e la cultura del nostro territorio e della nostra amata Berra, ma non solo, anche video inediti della nostra associazione”.
L’associazione, che organizza le tradizionali sagre paesane – festa del bruscandolo, festa della zanzara e i oss dal maial – e iniziative culturali in genere, ripone la sua base sulla conservazione e divulgazione delle tradizioni locali: da qui l’idea di questa nuova pagina. E se la tradizione sta alla base di tutto questo non poteva mancare la mano dello scomparso Severino Peron, berrese doc che per decenni ha “lavorato” in tal senso.
“Grazie agli archivi della famiglia Peron – spiegano gli organizzatori – che ci ha concesso di digitalizzare il materiale raccolto in anni, caricheremo video amatoriali che riguardano la storia e la cultura della nostro territorio”.
Scomparso nel 2001 all’età di 75 anni Peron rappresenta ancora la storia vivente di questo territorio: presso il Museo La Tratta di Copparo sono esposti numerosi reperti storici, di ogni tipo, che negli anni ha saputo raccogliere e conservare. E tra le sue passioni anche i video, strettamente amatoriali: tra i suoi reperti figurano un proiettore “Path”‚ del 1895, e una collezione di pellicole d’epoca.
“Iscrivetevi al nostro canale – concludono gli organizzatori – Sosteneteci e buona visione”.
Questo primo video riporta immagini del saggio di fine anno scolastico delle scuole medie locali dell’anno 1992, presso la palestra comunale, con la presenza dell’indimenticato preside Serafini professor Orfeo e di altri “personaggi” illustri.
L’associazione Cultura e Spettacolo Berrese è presente anche in internet e ha aperto anche una pagina su Instagram. Tutte le pagine dell’associazione (i link) sono accessibili attraverso la pagina Facebook.
(l.c.)
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