Serravalle – È iniziato regolarmente l’anno scolastico del nido Pollicino Verde di Berra, con una grande novità. Per i primi mesi di questo anno scolastico la scuola è ospite del plesso scolastico di Serravalle, dov’è attiva la sola scuola dell’infanzia, che inizierà l’anno scolastico a metà settembre.
Spazi condivisi ma debitamente separati, per accogliere nel migliore dei modi i giovanissimi bambini e bambine, e come dicono le educatrici del nido: “Non importa dove sei… l’importante è ritrovarsi. Finalmente si riparte”.
Il motivo di questo spostamento è dovuto ai lavori in atto presso lo stabile di via Montessori a Berra, che riguardano la
riqualificazione funzionale e messa in sicurezza dell’asilo, un fiore all’occhiello di assistenza che da decenni garantisce un servizio di alta qualità.
L’intera fase di gara è stata gestita dalla Centrale Unica di Committenza dell’Unione Terre e Fiumi di Copparo che ha chiuso l’iter aggiudicando l’intervento finanziato con il Pnrr ad una azienda di assoluta affidabilità: la Tecno Estense Srl, con sede legale a Tresignana.
Il valore dell’offerta economica, in seguito al ribasso offerto del 4%, e pari a 431.383,70 euro, ai quali vanno aggiunti gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di 20.425,36 euro (non soggetti a ribasso) e l’IVA di 45.180,91 euro. L’appalto prevede la realizzazione delle opere di miglioramento sismico dell’immobile e di efficientamento energetico dello stesso nonché il parziale rifacimento di impianti presenti.
L’appalto non è stato suddiviso in lotti in forza della Sentenza del Consiglio di Stato in quanto lo stesso riguarda un unico corpo di fabbrica la cui suddivisione, per intrinseche caratteristiche geometriche e logistiche del fabbricato stesso, genererebbe notevoli rischi alla salute e sicurezza dei lavoratori a causa della contemporanea presenza di notevoli e invasive lavorazioni interferenti.
Il termine dei lavori è previsto per il prossimo primo ottobre, data presumibile del ritorno a Berra di tutta la scuola. Altra novità arriva dalla regione. Con un investimento regionale di 70 milioni di euro, la Giunta Bonaccini consente già a partire dall’anno scolastico 2023/24 la frequentazione gratuita ai residenti delle aree interne e quindi anche nel comune di Riva del Po.
Lo ha reso noto lo stesso presidente della regione Emilia Romagna in una conferenza stampa che si è svolta mercoledì 6 settembre. Per i dettagli ne sapremo di più nei giorni successivi.
(LC)
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