Riva del Po – “Ordina ai proprietari, agli affittuari e tutti coloro che hanno un diritto reale di godimento sui terreni frontisti di canali, fossi e corsi d’acqua di scolo e/o di irrigazione a provvedere all’esecuzione dei lavori atti a mantenere i medesimi corsi d’acqua in condizione di perfetta funzionalità ed efficienza idraulica”.
Una ordinanza emanata dall’ufficio tecnico comunale di Riva del Po, che non fa una grinza, anzi, previene quello che molto spesso accade durante e dopo le piogge e cioè il ristagno dell’acqua, con possibili ripercussioni negative sul sistema idraulico. Ma è una ordinanza che ha lasciato qualche dubbio e perplessità, nonché una riflessione.
“A volte il buon esempio sta alla base di tutto – commentano molti cittadini – in questo periodo l’erba alta lungo il cilio delle strade, a ridosso dei fossati di scolo, è pressoché presente ovunque, rallentando o fermando l’acqua in molti punti, creando pozzanghere pericolose”.
Quindi, ben venga l’imposizione, ma anche il pubblico deve mettersi alla pari del privato.
(red)
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