Ferrara – Parenti, amici, conoscenti: erano in molti ieri pomeriggio, mercoledì 9 giugno, a dare l’ultimo saluto a Giuseppe Bondi, prematuramente scomparso all’età di 59 anni dopo aver contratto il covid-19.
Una platea composta ha salutato Giuseppe presso la Basilica di San Giorgio a Ferrara, un ultimo saluto inaspettato e commosso, con parole di sostegno arrivate da parte del parroco don Chendi. Il percorso di vita di Giuseppe è stato contraddistinto dalla ristorazione, della quale ha iniziato a fare parte sin da giovanissimo, prima assieme ai fratelli Davide e Francesco, che assieme all’altro fratello Agostino (Daniele, il più vecchio dei 5 fratelli, è prematuramente scomparso nel 2019) si sono stretti attorno al feretro, e poi da solo, nella nota ditta omonima.
Ma per Giuseppe e da alcuni anni si era aperta anche la porta dell’attività sportiva, dove ha contribuito come sponsor a diverse attività in città, dove va ricordata quella più riconosciuta verso la pallacanestro Ferrara, affiancata per 3 anni. Non ultimo il calcio femminile, dove è tuttora sponsor ufficiale: per dargli omaggio hanno deposto una maglia sulla bara. E per questo ieri c’erano anche molti sportivi, dirigenti e giocatori, che hanno voluto dimostrare la loro vicinanza.
Al termine le esequie del caro Giuseppe sono state accompagnate al Giardino della Cremazione di Copparo.
(d.red.)
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