ROSOLINA – “Veloman non è un eroe. E ci sono le immagini…” – Il sindaco Michele Grossato: “In quel tratto c’è chi faceva i 180 all’ora”
Sono state acquisite immagini interessanti sia dalla telecamera del velox che da quelle di videosorveglianza nelle vicinanze, ora sono a disposizione degli inquirenti”. A comunicarlo il sindaco di Rosolina, Michele Grossato, dopo l’ennesimo “taglio” di un autovelox in Polesine, stavolta lungo la Romea in territorio di Rosolina, appunto.
“Non è sicuramente un atto da elogiare, anche perché per dov’era ubicato, era in una posizione adatta per fare prevenzione contro chi corre lungo la Romea – prosegue il sindaco – senza contare che non facevamo neanche più di tanto cassa, dato che il rilevatore era stato posizionato almeno dodici anni fa dalle precedenti amministrazioni. Una scelta oculata che condivido, visto che si trovava lungo la Romea a ridosso del centro urbano di Rosolina. Di sicuro lo ripristineremo quanto prima, si tratta di sentire anche l’assicurazione che avevamo attivato sull’impianto”.
“Ora in tanti considerano eroe chi fa questi gesti, perché a nessuno piace essere multato, a tutti può scappare l’acceleratore, e non biasimo certe sanzioni diciamo ‘punitive’ – aggiunge il sindaco – ma nella realtà non è un eroe, perché ci sono auto che sfrecciano anche a 160 o 180 chilometri all’ora lungo la Romea nel tratto in cui taglia a metà Rosolina, come lo sarà per tanti altri Comuni. E pur essendo una statale, si deve andare piano in questi tratti”.
E riguardo alla Romea, Grossato conclude: “Partecipiamo a riunioni costanti con l’Anas, c’è solo da capire quando si passerà dai progetti alla messa in sicurezza vera e propria che prevede, proprio a Rosolina, un intervento molto importante. Speriamo che nel 2024 arrivino, come si suol dire, le prime ruspe”.
(Fonte LA VOCE DI ROVIGO)
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