Serravalle – La consigliera Daniela Simoni (Gente di Riva del Po) chiede di esprimere un concetto, il preside del consiglio Paolo Manzoli (Insieme per Riva del Po) non gliel’ho consente. È successo nell’ultima seduta
consigliare di mercoledì sera del comune di Riva del Po e ne abbiamo dato cronaca su queste pagine, cercando di spiegare al meglio cos’è successo.
In merito interviene Stefano Bigoni, ex consigliere comunale di Berra e candidato consigliere alle ultime elezioni amministrative nella lista Gente di Riva del Po, capitanata da Daniela Simoni.
“Siamo stati spettatori di un comportamento dittatoriale da parte del Presidente del Cosiglio a Riva del Po. Voglio ricordare al Presidente del Consiglio che è figura di garanzia la quale deve permettere a tutte le forze politiche di esprimere i propri giudizi e affermazioni.
Il fatto che Lui non condivida il contenuto degli interventi è irrilevante perche dovrebbe essere sopra le parti, ma a quanto si è visto non è cosi. O forse l’intervento della consigliera Simoni era così rilevante da coprire i “fasti” di questo governo? Se tappiamo la bocca ad un consigliere perché abbiamo paura che ci sovrasti politicamente, forse abbiamo un problema.
Spero vivamente che i cittadini capiscano da chi siamo governati e se ne facciano una ragione, da esprimere alle prossime elezioni. Ritengo comunque che quanto successo sia molto grave ed invito tutte le forze di minoranza a chiedere le dimissioni del Presidente perche è venuta meno la figura di garanzia e di equilibrio nelle discussioni politiche del cosiglio comunale sede naturale dove tutte le forze possano esprimere le loro proposte interpellanze e critiche”.
(red)
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