Cara Clara. Ma quanto sei cara…
ho ricevuto come tutti, la bolletta di Clara. Scopro che ho un aumento della solita cifra poichè non ho “conferito” i volumi minimi di rifiuti stabiliti dalla Clara.
Premetto che non risiedo più a Serravalle da circa 5 (cinque) anni e quindi non “conferisco” un bel nulla a Clara perchè non ho nulla da conferire.
Ovviamente, urtato dalla faccenda, telefono al numero verde e protesto la mia indignazione alla gentile operatrice facendo notare che non abito più lì e quindi non capisco perchè devo pagare di più per un servizio del quale non usufruisco. Inoltre se pensano che io distribuisca i rifiuti per il territorio circostante dovranno provarlo loro. Non sono certo io che devo dimostrare che mi comporto civilmente.
La gentile operatrice mi risponde che è il regolamento di Clara. Dico che non sapevo che un regolamento aziendale potesse avere valore di legge.
Naturalmente non ho ottenuto lo storno della cifra secondo me indebitamente introitata da Clara.
Ma sto pensando a dei passi legali da effettuare nei confronti di Clara anche se, chiaramente, sono piuttosto costosi.
Faccio presente che ho sempre pagato le tariffe di Clara pur non usufruendo del servizio.
Credo che molti siano nella mia situazione. Chi abita a 300 km dalla casa vuota e non produce rifiuti perchè deve pagare di più? Inoltre c’è una simpatica situazione direi kafkiana, se conferisco di più pago un supplemento e se conferisco di meno pure. Forse potrei comprare dei rifiuti…
Insomma penso che questo porta a porta che doveva portare il progresso e la civiltà nelle nostre zone non abbia prodotto altro che malcontento brontolii e rancori verso i comuni che sono soci e appoggiano qualsiasi cosa approvi il consiglio di Clara. Conferma i miei pensieri l’ultima assemblea di Clara avvenuta il 30 marzo 2022.
I sindaci, tranne uno, hanno approvato il bilancio di Clara con qualche protesta che non è altro che fiato sprecato. Il risultato è che ci troviamo un servizio carente sempre più costoso e a volte insoddisfacente.
Ancora una volta amministrazione pubblica e cittadini sono in contrasto e con interessi contrapposti. E non mi si dica che Clara è una società privata perchè lo è solo formalmente. I sindaci sono soci e non vedo alternative (anche se ce ne sono) a una società alla quale ci hanno legato mani e piedi.
Non capisco cosa ce ne facciano dei comuni se non fanno gli interessi dei cittadini sia come costi che come servizi.
Scusate lo sfogo. Ma sono inc…to non tanto per la cifra quanto per il modo e il metodo: o così o così.
Saluti a tutti e senza stima per chi sapete.
(Ass.Conf.)
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