BERRA – TRA LA POPOLAZIONE SI LAMENTA UN AUMENTO DEI FURTI NELLE ABITAZIONI: TROPPI! – SI INVOCANO TELECAMERE E CONTROLLI CONTINUI – CI ERA STATO ANCHE PROMESSO…
Berra – In questi ultimi giorni sono state molte le segnalazioni di intrusioni nelle abitazioni e furti di beni materiali riportando alla cronaca e discussione il problema della sicurezza. A Berra non sono nuove queste situazioni, già numerose negli anni passati.
Il tam tam di allerta attraverso i social sono pressoché istantanei. “Volevo informarvi che girano i ladri – riporta Sei di Berra se….- Sono entrati due volte a casa mia, in via Postale, sfondando la porta. Ora è successo anche a casa di un’amica in via Bellaria. Agiscono quando c’è nessuno in casa, quindi è probabile che osservino prima le abitudini. Vi invito a fare attenzione e a chiudere bene porte e finestre quando uscite”. Portata via anche una bicicletta di un ragazzino, mentre si trovava nelle sale della parrocchia: a denunciare il fatto su Facebook è stato il padre. Poco importa, perché questi individui perseverano nel loro obiettivo. Da anni, nel comune di Riva del Po, è in atto una campagna per la sicurezza e contro la violenza, di ogni genere. Molte le proposte fatte dal gruppo consiliare Gente di Riva del Po, sia quando era in minoranza che ora che si trova a governare il Comune.
“Più controlli, più telecamere, una pattuglia dei vigili sganciata dal Velox e dedicata alla sicurezza, l’esercizio di vicinato e censimento dei residenti reali – è la proposta ma anche il commento del consigliere di minoranza Francesco Robboni (Riva del Po Cambia), nonché coordinatore comunale di Fratelli d’italia, che però ammette che: “Al momento non ho visto niente di tutto ciò”. Robboni si riferisce alle pronunce fatte dalla prima cittadina Rivese Daniela Simoni, intenti che il consigliere Robboni ha sempre condiviso e appoggiato e che vorrebbe vedere realizzati in breve tempo.
(LC)
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