BERRA – “SULLE STRADE DI ZUCCONELLI E PASSARELLA” – L’EVENTO SI TERRA’ SABATO 7 GIUGNO ED E’ IL MODO CHE HANNO UTILIZZATO GLI AMICI PER RICORDARE I COMPAGNI SCOMPARSI

Berra – “Sulle strade di Zucconelli e Passarella”, l’evento motoristico dedicato a due amici scomparsi prematuramente. Organizzato dal gruppo “Artisti della Boa”, la manifestazione si terrà sabato 7 giugno, con il coinvolgimento di numerose associazioni di volontariato e altrettante amministrazioni comunali.
Fabio Zucconelli, imprenditore originario di Serravalle, è scomparso nel 2017, lasciando un vuoto enorme nella compagna Katia, nella figlia Asia e hella madre Franca.
Luca Passarella, nativo Berra, deceduto nel 2021 a seguito di un incidente stradale, lasciando nella sofferenza i genitori Ida e Silvio.
“Fabio e Luca erano nostri coetanei, amici d’infanzia, legati da una passione che ci accomunava tutti – racconta Nicola, portavoce degli Artisti della Boa – quando accendiamo i motori, ci piace pensare che siano ancora con noi”.
ll percorso del memorial si snoderà su un itinerario di circa 170 chilometri, con partenza alle ore 14 da Piazza Mazzini a Serravalle e attraversamento di ben sette comuni: Riva del Po, Mesola, Goro, Jolanda di Savoia, Copparo, Tresignana e Ferrara. L’arrivo è previsto intorno alle 19.30.
Durante il tragitto, i partecipanti affronteranno cinque prove speciali, rendendo l’esperienza coinvolgente e dinamica. A rendere possibile questo evento è stato il grande lavoro corale di decine di volontari e associazioni del territorio. Oltre a Pro Loco Eventi Le Venezie, sono coinvolte numerose realtà locali tra cui Pro Loco Mesola, Bosco Mesola, Formignana, Copparo, Tresignana, Viconovo, Serravalle Insieme, la Protezione Civile di Goro e di Ro, Associazione Culturale Berrese, Brazzolo Calcio e i Kantina Bickers Free Group. Saranno proprio quest’ultimi ad accogliere l’arrivo, presso la loro sede di via Ponte Punzetti a Berra, dove ci saranno l’aperitivo, la cena e le premiazioni, accompagnati dalla musica del DJ Nik.
Un memorial che è molto più di una sfilata di auto: è una testimonianza d’affetto, memoria e solidarietà. Un modo per dire che, finché “C’è chi li ricorda, Fabio e Luca continueranno a viaggiare sulle strade di casa”.
(dmb)
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