SERRAVALLE – RIFIUTI ABBANDONATI NELLA CASA DI VIA CANAL BIANCO – SARANNO SGOMBRATI A SPESE NOSTRE COME DICE LA LEGGE – RIMBORSERANNO I PROPRIETARI IN SEGUITO – FORSE…

Serravalle – Sarà la ditta Clara spa a bonificare il sito di Via Canal Bianco n. 79 a Serravalle. Lo ha deciso la Giunta Simoni, affidando l’incarico per una spesa di 30.940 euro.
Si tratta di una abitazione piena di immondizia che ha fatto scattare l’allerta nel comune di Riva del Po. È una casa disabitata con il cancello d’ingresso sempre aperto, in aperta campagna, frontista di una strada provinciale, lontana da altre abitazioni e non illuminata. Tutte peculiarità che l’hanno fatta diventare una discarica a cielo aperto, un ammasso di immondizia che aumenta ogni giorno, perché quella casa, ormai abbandonata da tempo, è diventata preda di tutti, ma non per essere derubata – a vederla è proprio messa male – ma bensì per essere ricettacolo di immondizia.
Siamo a Serravalle, sulla strada provinciale SP12 in direzione di Ariano Ferrarese. Il tutto è ben visibile dalla strada, soprattutto se si procede verso l’abitato di Serravalle. Dopo le prime segnalazioni fatte dai cittadini, gli agenti della polizia municipale dell’unione Terre e Fiumi hanno eseguito un sopralluogo ed è stato accertato l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti nell’area cortiliva retrostante l’abitazione.
Le successive ricerche identificavano i proprietari dell’immobile nei signori Mansi Ruggiero e Ventrella Angela, residenti a Barletta, in Puglia. Sempre la polizia dell’unione avvisava gli intestatari dell’immobile, contattati telefonicamente, informandoli dell’illecito deposito di rifiuti nell’area di loro proprietà, che affermavano “di essere estranei ai fatti e di non occuparsi della proprietà in questione”.
Il Corpo di Polizia Locale Unione terre e Fiumi, in collaborazione con l’Ufficio Anagrafe del Comune di Riva del Po e del Comune di Barletta, provvedeva a notificare l’”Avvio del Procedimento” (ex art.7 legge 241/90), quale fase prodromica della redazione della successiva “Ordinanza di Rimozione e Ripristino dei Luoghi” (ex art. 192 c. 3 del D.Lgs 3 aprile 2006 n. 152), a mezzo raccomandata che i titolari dell’immobile privato non hanno ritirato. Successivamente il Comune di Riva del Po procedeva ad un secondo invio a mezzo raccomandata, di cui sono pervenuti gli avvisi (n. 8436 del 27 giugno 2024 del Protocollo Generale del Comune di Riva del Po) di avvenuta notifica in data 5 giugno 2024 alla Signora Ventrella Angela e di deposito in data 11 giugno 2024 presso la Casa Comunale di Barletta per mancata consegna al sig. Mansi Ruggiero.
Un iter lungo ma necessario per arrivare a questa all’ordinanza, di attivarsi alla completa rimozione dei rifiuti, presenti sull’area di loro proprietà, entro 90 giorni dalla notifica. In caso di inottemperanza a quanto previsto nella Ordinanza, si procederà all’esecuzione d’ufficio, in danno ai soggetti responsabili ed al recupero delle somme anticipate dall’Amministrazione, mediante iscrizione a ruolo delle relative somme e riscossione coatta delle stesse, fatta salva l’applicazione delle sanzioni amministrative e penali previste dal D.Lgs.vo n° 267/2000, nonché a presentare denuncia alla competente Autorità Giudiziaria.
Eccoci al capolinea. A giorni Clara procederà con la bonifica e poi il conto, anticipato dal comune, arriverà ai proprietari.
(LC)
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