Berra – “In riscontro alla richiesta di accesso agli atti specificata in oggetto sono a comunicare che sul registro di protocollo non è stata rinvenuta alcuna ”Richiesta di assegnazione del campo di Ro da parte di SSD Berra”. La ricerca è stata effettuata con riferimento al periodo 01.01.2019 al 14.09.2023. Conseguentemente non si è proceduto alla ricerca di documenti di “Risposta della Pubblica Amministrazione”.
Con questa risposta, prodotta dal dottor Luca Fedozzi, responsabile affari generali del comune di Riva del Po, si chiude definitivamente la vicenda “promossa” da un ex calciatore del ssd Berra calcio, che con insistenza affermava che la società ssd Berra calcio aveva fatto richiesta della gestione del campo sportivo di Ro ed aveva ricevuto “picche” dal Sindaco, sbugiardando un articolo apparso su questo sito.
L’insistenza dell’ex giocatore nel sostenere che questa richiesta era stata fatta era diventata così grande che mosse anche la consigliera di minoranza Daniela Simoni (Gente di Riva del Po), spinta a richiedere accesso agli atti per arrivare alla verità.
Prima di Lei si era mosso l’assessore comunale Marco Pozzati, che in un incontro con i dirigenti della società aveva avuto conferma che la stessa non aveva mai pensato di chiedere la gestione dell’impianto sportivo di Ro, posizione successivamente confermata dal Presidente della società. E allora perché l’ex calciatore sosteneva con forza questa tesi? Non è dato a sapere. Forse ha creduto che una semplice email potesse valere come una richiesta ufficiale. Forse ha creduto che una semplice stretta di mano con un qualsiasi dipendente del comune poteva bastare. Forse, forse, forse… Forse è meglio che l’ex calciatore, prima di fare certe affermazioni e dare del bugiardo all’articolista (che non è infallibile, ma può sbagliare) è meglio che si documenti.
(red)
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