Serravalle – Con un comunicato ufficiale il prefetto di Ferrara Rinaldo Argentieri ha risposto alla consigliera di minoranza del comune di Riva del Po Daniela Simoni in merito all’esposto sulla pericolosità della Strada SP12 nel tratto Serravalle-Ariano Polesine.
“Con riferimento alla nota in data 7 marzo c.a. relativa all’oggetto – cita la nota – la Provincia di Ferrara, interessata da questa Prefettura, ha rappresentato l’attuale impossibilità di provvedere alla collocazione di una linea di mezzeria sull’intero tracciato, per i vincoli tecnici collegati alle condizioni della medesima ed imposti a tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione stradale. Lavori di allargamento della carreggiata per rendere possibile l’apposizione della linea di mezzeria verranno prioritariamente programmati nel quadro di una valutazione complessiva delle situazioni a cui dare più urgente riscontro, compatibilmente con le risorse finanziarie dell’Ente”.
Le motivazioni erano già state espresse nell’incontro che si è tenuto il 24 novembre scorso tra amministrazione
provinciale e comunale. Per nulla soddisfatta la consigliera Daniela Simoni.
“Mio malgrado sono arrivata fin qui – commenta Simoni – La Provincia dopo aver risposto negativamente alla richiesta di rigatura della Sp12 fatta dal consigliere provinciale Alessandro Ama, ora conferma la sua posizione anche al Prefetto di Ferrara, che accetta supinamente la presa di posizione. Dunque la Provincia si oppone perché così facendo ” tutela l’incolumità pubblica e la sicurezza della circolazione stradale”.
In sintesi: senza la riga centrale si viaggia più sicuri. E pensate che non si tratta nemmeno di una puntata di “Scherzi a parte”. A questo punto i pugni dovrebbero essere picchiati su qualche scrivania, purtroppo io non posso farlo (anche se mi piacerebbe molto), ma ci sarebbero altri titolati in tal senso che invece continuano a lavarsene le mani.
Non ci rimane che sperare e confidare che nulla accada ai cittadini ed ai ragazzi che ogni giorno per lavoro e per studio transitano su quella strada”.
(d.m.b.)
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