ELISABETTA FANTINATI 
PAOLO SOTTOVIA 
GIOVANNA MANZATO
Il penultimo appuntamento della 1^ Rassegna concertistica e di ensemble “un PO d’organi” è fissato per sabato 11 settembre, con inizio alle ore 20,45, nella antica chiesa del Traghetto di Santa Maria in Punta (Ro). Il direttore artistico M.tro Gianmaria Raminelli comunica che l’evento sarà un concerto per organo, soprano e mezzosoprano, con l’intervento del M.tro Paolo Sottovia all’organo Dacci e di Giovanna Manzato e Elisabetta Fantinati.
Il programma, nel pieno rispetto delle norme dettate dalla Commissione diocesana di musica, prevede l’esecuzione del famoso “Stabat Mater” del musicista Giovanni Draghi detto “Pergolesi” (1710-1736). Gli appassionati di musica classica non saranno certamente delusi. Lo “Stabat Mater” è una composizione sacra che venne commissionata all’autore probabilmente nel 1734, da una confraternita napoletana per officiare alla liturgia della Settimana Santa. Essa sostituì la precedente versione di Alessandro Scarlatti, che era stata commissionata dalla medesima confraternita vent’anni prima.
Il Direttore artistico M.tro Raminelli precisa che “la composizione del Pergolesi ha sempre goduto di notorietà. Molti musicisti si ispirarono ad essa in alcune loro composizioni, come il Brunetti, il De Nardis e il Paisiello. Johann Sebastian Bach nel suo mottetto Tilge, Höchster, meine Sünden (BWV 1083) utilizzò la composizione di Pergolesi con piccole modifiche di strumentazione. Per tali motivi è auspicabile – conclude Raminelli – che vi sia una buona partecipazione considerate altresì la qualità e l’indubbia perizia esecutiva degli interpreti, che hanno accolto con entusiasmo l’invito ad animare questo appuntamento della Rassegna.”
L’organo Dacci sarà suonato dal Maestro Sottovia, organista a Porto Viro, docente alla scuola “S. Pellico” di Chioggia, che ha al suo attivo una brillante carriera anche come pianista e numerosi concerti sia come solista che in formazioni cameristiche in Veneto, Lazio, Piemonte, Lombardia, Friuli ed Emilia-Romagna. Il soprano Giovanna Manzato oltre ai numerosi master post diploma con i maestri Desderi, Sangiorgi, Scherman Love, Lazzarini, Carraro e Balderi e alle collaborazioni con la società corale adriese, attua presenze importanti nel settore lirico a Parma, Ravenna, Vicenza, Brescia ed è impegnata in una intensa attività concertistica. Il mezzosoprano Elisabetta Fantinati, oltre al diploma di conservatorio conseguito col massimo dei voti e la lode, è laureata a Padova in storia della musica medievale e rinascimentale. Presta attività concertistica sia come solista che in varie formazioni corali e cameristiche e collabora con l’ensemble vocale del Teatro Armonico di Vicenza.
Si ricorda che l’ingresso al concerto è gratuito ma è previsto il possesso del green pass e l’utilizzo della mascherina.
GR
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